Qualche perplessità però rimane a partire dai fiumi di alcol
che scorrono inesorabili per tutta la durata del libro.
Arrivata a pagina 117 ho pensato “ma sono tutti alcolisti in
questo libro?”
A pagina 122 mi sono istintivamente risposta “probabilmente
si”
" Imogen , Jonathan e la coppia di loro amici
puzzavano di alcol. Se avessi
acceso un fiammifero
sarebbero andati in
fiamme."
Il motto del libro può essere riassunto nella frase
" usciamo
e andiamo a ubriacarci"
Insomma parliamoci chiaro anche io probabilmente se mi
fossi trovata nella situazione della protagonista una sbornia me la sarei pure
presa ma non mi sarei stata a imbottire di alcolici ogni cinque minuti!
Pensandoci
su mi accorgo che per la maggior parte
del tempo questa ragazza lo ha trascorso sbronza
o a riprendersi dai postumi di una sbronza.
Io non sono il tipo che si auto compiange ed è per questo
che presumibilmente la sua continua commiserazione e incapacità di
riprendere in mano la sua vita, se non dopo 350 pagine disseminate da disastri e
drink, mi ha dato un po’ fastidio.
Un’altra cosa che non capisco è il fatto che lei si presenti
come una ragazza piuttosto ordinaria e non bellissima ma nonostante ciò tutti
gli uomini che incontra, descritti come molto attraenti, non sembrano far altro
che cadere ai suoi piedi. E io continuo a chiedermi perché, dato che non ha
fascino, va in giro mezza ubriaca per la maggior parte del tempo e scoppia a
piangere (o quasi) in svariate occasioni. Non sarà un po’ poco credibile? Ma si
sa nella letteratura al lettore è spesso richiesta un po’ di sospensione dell’incredulità
e quindi va bene lasciamo stare l’inverosimiglianza di tutto ciò, in fondo è un
libro rosa e senza dubbio tutte queste critiche che gli sto muovendo sono dovute al fatto che ho riacceso il cervello e il mio spirito critico sta prendendo il sopravvento.
Finale iperglicemico, come era giusto aspettarsi, ma ogni tanto
anche questo ci vuole.
Piccola curiosità : a pagina 258 trovo l’espressione “sorriso
sghembo” e scoppio a ridere per mezzora. Non che abbia nulla di buffo in sé, ma
temo che da ora in poi questi due vocaboli messi insieme mi ricorderanno sempre
la saga di twilight e di come questa fatidica espressione comparisse inevitabilmente
in ogni pagina!
Concordo in tutto! Sai che il pensierino a Edward l'ho fatto pure io? Ahaha!
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